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Frase |
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La coscienza è come il solletico. (Chi lo cura, e chi no). >>Condividi
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La coscienza vale per mille accusatori e per mille testimonia. >>Condividi
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La coscienza val per mille prove. >>Condividi
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La fine del corsale è annegare. >>Condividi
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Guerra, Milizia |
Il mondo senza pace è il danaro del soldato. >>Condividi
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Famiglia |
Trulli trulli, chi se li è fatti, se li culli. >>Condividi
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(ovvero chi gli ha fatti gli trastulli). De' figliuoli. |
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Famiglia |
Una aiuta a maritare l'altra. >>Condividi
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Tale si fu il consiglio che diede Romeo a Raimondo Berlinghieri: questi col maritare la prima con suo disagio al re di Francia, fece regine anche le altre tre. |
Guerra, Milizia |
In chiesa per devozione, alla guerra per necessità. >>Condividi
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Guerra, Milizia |
I neutrali sono come chi sta al secondo piano, che ha il fumo del primo e il piscio del terzo. >>Condividi
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Guerra, Milizia |
I pochi fanno buona prova, ma i più vincono. >>Condividi
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Vale anche fuori della milizia. |
Errore, Fallacia dei disegni, Insufficienza dei propositi |
Muore più uomini pregni che donne gravide. >>Condividi
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In forma toscana si trova registrato tra i Proverbi Còrsi del Tommaséo, che nota: Pregni di desiderii vani, di concetti immaturi, di ambiziosi disegni: gravidanze incomode. |
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Il lupo avanti al gridare fugge. >>Condividi
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Dicesi di quei che fatto alcun male si fuggono prima che la giustizia li scuopra. |
Famiglia |
Ognun dà pane, ma non come mamma. >>Condividi
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Famiglia |
Chi mi fa più di mamma, sì m'inganna. >>Condividi
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False apparenze |
Riso di signore, sereno d'inverno, cappello di matto, e trotto di mula vecchia, fanno una primiera di pochi . . . >>Segue
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False apparenze |
Rossore, non è sempre colpa. >>Condividi
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False apparenze |
L'ingenuo arrossisce di cosa indegna di lui, o si mostri a lui di fuori o se la senta brulicare in fondo all . . . >>Segue
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False apparenze |
Se il lupo sapesse come sta la pecora, guai a lei. >>Condividi
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Quante povere donnucce non avranno avuto in cuore questo proverbio! e buon per loro, se riuscirono a che il lupo non se ne accorgesse. |
Esperienza |
Per parlare di giuoco, bisogna aver tenute le carte in mano. >>Condividi
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Esperienza |
Più si vive e più se ne sente. >>Condividi
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Se ne sente delle nuove; sopravvengono casi inopinati, appaiono cose prima non credibili, e l'uomo si mostra sotto varietà d'aspetti interminata perché: Ci è d'ogni cosa in questo mondo. |
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Esperienza |
Presto e bene, tardi avviene. >>Condividi
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Diceva Samuele Jesi, che delle arti del disegno molto bene s'intendeva: prima essere di necessità di far tardi e male; la prima scuola esser far tardi e bene; da ultimo poi all'uomo provetto esser dato di far presto e bene. |
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Chi fa le parti agli altri, per sé non istà alla regola comune. >>Condividi
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Chi ha preso, mal sa lasciare. >>Condividi
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si dice A lasciar si è sempre a tempo. I Francesi: <> |
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Chi l'ha a mangiare, la lavi. >>Condividi
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A chi dole il dente, se lo cavi. >>Condividi
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Si dice da chi non vuole pigliarsi brighe per altri. |
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Chi mangia solo, crepa solo. >>Condividi
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Væ soli! L'abbandono nella vecchiezza e nelle necessità è la sorte dell'egoista. |
Fortuna |
A chi sorte, a chi sporte. >>Condividi
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Fortuna |
Alla fortuna bisogna lasciar sempre una finestra aperta. >>Condividi
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Fortuna |
Assai ben balla a chi fortuna suona. >>Condividi
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Economia domestica |
Chi provvede a tempo la casa, fa una bottega. >>Condividi
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Perché alla roba cresce il prezzo. |
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